La maggior parte di noi trascorre molte ore della giornata in ufficio, fra scrivanie, sedie più o meno comode e computer sempre accesi. Spesso gli uffici sono incolori e grigi, arredati senza preoccupazioni di stile ed eleganza; ma operare in ambienti di questo tipo ha effetti negativi sulla salute psicofisica dei lavoratori, perché non favorisce la creatività e l'entusiasmo indispensabili per essere produttivi ed efficienti.
La maggior parte di noi trascorre molte ore della giornata in ufficio, fra scrivanie, sedie più o meno comode e computer sempre accesi. Spesso gli uffici sono incolori e grigi, arredati senza preoccupazioni di stile ed eleganza; ma operare in ambienti di questo tipo ha effetti negativi sulla salute psicofisica dei lavoratori, perché non favorisce la creatività e l'entusiasmo indispensabili per essere produttivi ed efficienti.
Uffici Gusto San Francisco
Negli ultimi anni, però, e specialmente dopo la pandemia e la diffusione dello smart working, si sta affermando un concetto nuovo, destinato a migliorare la qualità di vita dei lavoratori: è l'idea del sentirsi in ufficio proprio come a casa.
Basta, allora, con ambienti cupi, spogli, trascurati e scomodi: finalmente si è compreso che, per essere efficienti e motivati, i lavoratori devono operare in spazi belli, luminosi e dotati di molti comfort. Un ufficio ben arredato e accogliente, magari impreziosito da dettagli eleganti, migliora l'umore, stimola la concentrazione e favorisce la creatività e lo spirito di collaborazione fra colleghi.
Creare un ufficio a misura di dipendenti significa conciliare gli aspetti puramente funzionali, legati alle necessità pratiche del lavoro, con quelli estetici e dedicati al benessere degli impiegati. Per fare ciò, le soluzioni sono tante: ambienti open space, sale pausa con divani, poltrone e cuscini, angoli bar e, in alcuni casi, persino palestre. A consentire questa piccola ma importante rivoluzione è un trend del momento: il design flessibile.
Il design flessibile: open space e aree relax per il benessere dei dipendenti
Un ufficio accogliente, che miri alla salute mentale e fisica dei dipendenti, è un ambiente dinamico, in cui lavorare, camminare liberamente, confrontarsi con i colleghi e avere a disposizione aree per il relax.
Il design flessibile è la risposta giusta a queste esigenze, perché permette di configurare gli uffici in base alle necessità del momento. Grazie a pareti divisorie, pannelli e arredi che possono essere spostati e rimossi facilmente, gli uffici vengono di volta in volta ridefiniti a seconda dei compiti della giornata.
Il concetto fondamentale alla base del design flessibile è quello di open space: l'ufficio è un ambiente molto ampio, che può essere modificato e suddiviso in poco tempo e senza fatica.
Dopo il lockdown e l'esperienza dello smart working, ci si è accorti che, in ufficio, i dipendenti amano mantenere la propria privacy e sentirsi "protetti" mentre lavorano, ma, nello stesso tempo, non vogliono isolarsi del tutto dall'ambiente circostante; il design flessibile risponde a questa necessità, perché fa ampio uso di elementi divisori che coprono soltanto in parte l'area in cui gli impiegati lavorano.
Per far sì che i dipendenti si sentano davvero come a casa, si stanno sempre più diffondendo le cosiddette postazioni informali. Finisce l'epoca della sedia e del tavolo rigidamente predisposti, in genere molto scomodi, e si afferma un'area di lavoro che ricorda il soggiorno o lo studio del proprio ambiente domestico. Bastano pochi elementi ben fatti: un divano comodo, una bella scrivania, una buona connessione Wi-Fi e dei pannelli acustici per smorzare i rumori di sottofondo, tutto questo senza delimitare completamente l'area di lavoro.
Gli open space fondati sull'idea di design flessibile prevedono anche la presenza di postazioni condivise. Sono aree arredate con tavoli molto spaziosi, sedie ergonomiche e pannelli acustici, perfette per lavorare da soli oppure insieme ai colleghi.
Negli uffici così concepiti viene poi meno la vecchia, tradizionale sala riunioni. Ogni postazione, infatti, può trasformasi in via provvisoria in un'area dedicata al confronto sui temi del lavoro: per delimitare l'ambiente, sono sufficienti delle pareti mobili, modulabili in base al numero dei partecipanti, e dei tavoli a incastro, da configurare a piacimento. Una volta terminata la riunione, si può ripristinare in fretta la postazione di lavoro precedente.
Nell'ufficio open space, infine, non può mancare un'area relax, uno spazio interamente dedicato al benessere dei dipendenti, con la presenza di poltrone, divani e angoli bar. In questi "salotti", gli impiegati possono conversare con i colleghi e avere proficui scambi d'idee.
Un ambiente organizzato in questo modo, bello, sereno e "caldo", favorisce il benessere psicofisico dei dipendenti, rendendoli più produttivi, generosi e aperti al dialogo.
Biofilia e spazi verdi
Il contatto con la natura, si sa, è rigenerante. Trovarsi immersi in bellissimi spazi verdi infonde pace, gioia di vivere e stimola la fantasia. Del resto, ciò non deve stupire: gli esseri umani hanno una tendenza innata a sentirsi attratti dal mondo della natura, di cui sono parte integrante. Questa propensione a concentrare il nostro interesse sulla realtà naturale è stata definita biofilia, che letteralmente significa "amore per la vita".
Il contatto con la natura diminuisce gli stati d'ansia, lo stress e l'aggressività; perciò, negli ultimi tempi, si tende sempre più spesso a integrare negli ambienti di lavoro elementi tratti dal mondo vegetale, che diventano fonte d'ispirazione anche per gli arredi.
Per organizzare al meglio gli spazi verdi in ufficio, oltre ad aggiungere belle piante si può ricorrere ai giardini verticali, che sono un altro trend del momento. I giardini verticali sono molto gradevoli sul piano estetico e assai piacevoli al tatto, caratteristiche che generano sensazioni di benessere e allontanano lo stress. L'impiego di pareti verdi è anche molto utile per separare gli spazi e migliorare la qualità dell'aria, un altro fattore che contribuisce al benessere mentale e fisico dei dipendenti.
Ma il richiamo al mondo della natura può avvenire anche attraverso altri accorgimenti, fondamentali per rendere gli uffici sempre più green. Negli arredi, si consiglia di preferire materiali naturali come il legno e le pietre, declinati con i colori della terra e i vari toni del blu e del verde, che ricordano le delicate sfumature dell'acqua e hanno un ottimo potere calmante.
È anche opportuno sfruttare al massimo la luce naturale, prevedendo la presenza di ampie finestre e di pareti di vetro, e conviene valorizzare gli spazi esterni per le pause pranzo e le riunioni.
L'importanza di una buona illuminazione
Un ufficio dotato di grandi finestre e di una buona illuminazione naturale influisce sull'umore, rende sereni e stimola la creatività. La luce naturale è rigenerante e non affatica la vista; d'altro canto, è necessario integrarla con l'illuminazione artificiale, per assicurare una buona visibilità nelle giornate grigie e nelle ore più buie.
La scelta dell'illuminazione tecnica richiede grande attenzione: deve essere omogenea ed equilibrata, senza creare fastidiosi riflessi o abbagliare. Da questo punto di vista, è preferibile l'uso di luci a led, che consentono un buon risparmio di energia e un'illuminazione efficiente.
In genere, le diverse aree di lavoro degli uffici richiedono differenti tipi d'illuminazione. Nelle postazioni dotate di scrivania, non sempre è necessaria un'illuminazione dedicata; se però la luce generale è insufficiente, è consigliabile aggiungere delle lampade da terra.
Anche per illuminare il monitor del computer si può usare una lampada, stando però attenti a non puntarla mai verso il viso o lo schermo.
Negli spazi di passaggio come i corridoi, invece, non occorre un'illuminazione costante, che sarebbe anche troppo dispendiosa. In questo caso, è sufficiente installare dei sensori di movimento che accendono la luce soltanto al passaggio delle persone.
Ufficio a misura di lavoratori: acustica e phone booth
I rumori sono sempre fonti di stress e rendono impossibile la concentrazione, con effetti negativi sulla qualità del lavoro; perciò l'ufficio dovrebbe essere un luogo silenzioso e calmo.
In un ambiente open space, si possono attutire i rumori con controsoffitti, pareti e pannelli divisori, magari fonoassorbenti; ma anche i giardini verticali hanno il potere di smorzare i rumori di sottofondo, favorendo la tranquillità necessaria per lavorare in modo efficiente.
In un grande ufficio, si può anche creare un'area protetta per consentire ai dipendenti di telefonare senza essere disturbati; basta servirsi di apposite cabine - phone booth - predisposte per garantire la privacy, senza però separare del tutto l'impiegato dall'ambiente circostante. Queste cabine sono insonorizzate, formate da vetri o pannelli, e sono anche molto confortevoli, perché dotate di piani d'appoggio utili per il PC o per prendere appunti.
Comfort in ufficio: scrivanie regolabili in altezza
Negli uffici open space, dove il lavoro è dinamico e bisogna muoversi fra una postazione e l'altra, le scrivanie devono essere versatili, pensate per adattarsi alle necessità operative ma anche per favorire il benessere fisico dei dipendenti, evitando loro stress e fatiche inutili.
Le scrivanie regolabili in altezza sono un'ottima soluzione per queste esigenze, perché si prestano alle varie mansioni da svolgere negli uffici e comportano alcuni vantaggi per la salute degli impiegati, che, quando devono lavorare stando in piedi, non sono più obbligati a piegarsi. L'uso di queste scrivanie riduce la sensazione di affaticamento e tutti i problemi legati a una cattiva postura, che comprendono patologie muscolari e articolari.
Le scrivanie regolabili in altezza sono complementi d'arredo comodi ovunque, in particolare negli uffici in cui è indispensabile lavorare sia in piedi sia seduti, come gli studi di progettazione, di design e di architettura.
