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Pubblicato: 12 Luglio 2021

Sala riunioni con pannelli vegetaliFoto: Sala riunioni realizzata del team di Office Planet

Le pareti vegetali per interni sono la soluzione migliore per aggiungere un tocco green all’ufficio senza ricorrere ai classici fiori o piante che necessitano di manutenzione, sono una soluzione perfetta per "spezzare" un open space senza dover chiudere tutto e soprattutto sono un valore aggiunto dal punto di vista estetico ma anche naturale.

 

Cos'è una parete vegetale o giardini pensili per ufficio?

La parete vegetale, anche conosciuta come giardino pensile, è di fatto una parete che viene creata unendo muschi e licheni stabilizzati che possono così andare a generare uno spazio verde anche interno ad esempio in ufficio. Queste nuove strutture permettono di fatto di portare la natura laddove abitualmente non cresce. Sono una delle innovazioni eco sostenibili più interessanti perché vanno ad arricchire gli ambienti interni sia in termini di design che di ecosistema.

Le pareti vegetali per interni sono costituite da materiale naturale appositamente studiato che non necessita di manutenzione come avviene comunemente per le piante e soprattutto che non richiede una condizione particolare ma si adatta perfettamente all’umidità interna dello spazio chiuso. Studi dimostrano che l’inserimento di una parete verde in un ambiente dove c’è forte tensione come l’ufficio può essere fondamentale per stemperare lo stress e aiutare tutti i soggetti presenti a rilassarsi. Inoltre le piante purificano l’aria, risucchiano particelle e microrganismi nocivi e sono in grado di ottimizzare le prestazioni anche fino al 15% in più. Per tale motivo sono spesso la scelta elettiva all’interno di ambienti specifici come quelli di lavoro.

 

Come sono fatti i giardini verticali da interno?

Il muro vegetale si compone di prodotti e piante specifiche come: flatmoss, polemoss e lichene che sono quelli maggiormente impiegati. Il flatmoss stabilizzato è un muschio piatto che sembra proprio un prato, il polemoss invece conferisce tridimensionalità e il lichene è quello che, grazie ai pigmenti naturali, riesce a dare colore alle pareti green. Ognuno può completare la parete come preferisce e con ornamenti più o meno scenografici come cortecce, rami e piante stabilizzate. È anche possibile farlo con piante artificiali ma in questo caso la resa estetica c’è ma non il benessere psicofisico dato dall’utilizzo di prodotti naturali. Le tecniche di realizzazione sono molteplici, la scelta viene operata dallo specialista che, tenendo conto di una serie di caratteristiche, sceglie come procedere per il risultato migliore e il mantenimento a lungo termine. Solitamente si impiegano i pannelli in PVC per la base sottostante, su questi vengono posti i pannelli in feltro come una sorta di strati. I pannelli sono moduli quindi possono coprire anche pareti molto grandi. Per quanto riguarda l’irrigazione viene sostanzialmente scelto il metodo idroponico o a goccia. Nella parete interna filtra l’acqua che va ad alimentare le piante, talvolta possono essere create delle soluzioni per sfruttare l’acqua piovana.

 

Pannello vegetale fonoassorbente

 

Come ci si prende cura di una parete vegetale in lichene?

Ci sono tantissime tipologie di giardino verticale che è possibile strutturare in un ambiente interno da ufficio, si può rivestire un’intera parete interna oppure dei muri di contenimento o magari solo parzialmente. Lo stesso si può fare anche su recinzioni e pareti esterne. Si possono strutturare su facciate ventilate, soprattutto quando bisogna creare grandi installazioni oppure su pareti fonoassorbenti quando si vuole anche migliorare l’impatto acustico interno. Si usa sempre un substrato inorganico per l’applicazione della vegetazione, questo permette di strutturare pareti green senza l’ausilio di terreno e acqua. La tecnica che viene utilizzata è la coltivazione idroponica. Questi pannelli su cui vengono inserite le piante fanno tutto da soli, nono richiedono irrigazione e fertilizzazione e quindi di fatto non devono essere manutenute in alcun modo. Questa è una tecnica di coltivazione fuori dalla terra ma talvolta vengono impiegati anche sistemi di irrigazione automatica con un impianto a ciclo chiuso che non è visibile dall’esterno. 

 

Quanto durano le pareti vegetali?

Tutto dipende dal tipo di pianta scelta, il tipo di clima e anche le indicazioni di un professionista esperto di giardinaggio che possa indicare la varietà più idonea in base alla posizione. Con la scelta giusta non solo sarà possibile avere pareti vegetali stabilizzate di grande pregio ma anche senza prendersene cura farle durare anche dieci anni. Vengono solitamente impiegate delle piante "leggere" che non hanno bisogno di essere interrate e soprattutto che non rischino di compromettere la stabilità delle pareti. In media si tiene conto della zona in cui si trova lo spazio che si vuole arredare, la tipologia di impianto che si vuole realizzare, il fabbisogno idrico e altre caratteristiche tecniche. Ci sono piante come le microterme che resistono bene al freddo ma non al caldo e invece le macroterme che viceversa resistono bene al caldo ma non al freddo. Ficus, felci, fatsia sono tra le piante più utilizzate per condizioni estreme. Le piante stabilizzate che vengono utilizzate all’interno non hanno bisogno di sole come quelle naturali e sono per questo ideali per l’interno. Inoltre il muschio igroscopico non attira insetti o polvere e per questo riesce a resistere a lungo.

 

pareti vegetali per inteni in lichene

 

Perchè arredare un ufficio con una parete vegetale?

Le pareti vegetali sono la soluzione migliore per aggiungere un tocco green all’ufficio senza ricorrere ai classici fiori o piante che necessitano di manutenzione, attenzione e comportano comunque una spese. Sono strutture che si adattano a ogni ufficio, dal più piccolo al più grande, sono una soluzione perfetta per "spezzare" un open space senza dover chiudere tutto e soprattutto sono un valore aggiunto dal punto di vista estetico ma anche naturale. È possibile ottenere un migliore isolamento acustico, una diffusione del buonumore e un prodotto di sicuro appeal per i clienti. Si può scegliere se lavorare un’intera parete o solo una parte, anche un quadro. Patrick Blanc, ideatore del giardino verticale, pone alla base delle sue ricerche scientifiche la possibilità di far tornare la natura nella città. Il telaio viene fissato al muro in modo semplice, è uno strato che si adatta perfettamente con una parte di feltro sottostante per l’irrigazione. Dall’alto viene diffusa l’acqua attraverso tubi piccolissimi e non visibili. C’è una perfetta efficienza della distribuzione e un proliferare della vegetazione che fornisce anche un idoneo isolamento termico, migliorando il fresco d’estate e mantenendo più calda la temperatura d’inverno.

 

Come arredare una parete in lichene in ufficio

Le pareti interne green in ufficio vengono realizzate con il lichene ovvero del muschio. Questo elemento non è sostanziale solo per l’estetica nella realizzazione di un giardino verticale ma è importante perché in grado di interagire con l’atmosfera e quindi di assorbire gas e sostanze tossiche nell’ambiente, ripulendo completamente l’aria. Il muschio stabilizzato è per questo molto importante all’interno della creazione per la parete interna e dona una serie di benefici: isola bene fornendo una coibentazione naturale e un conseguente risparmio energetico, migliora la qualità dell’aria con rimozione di smog, sostanze allergizzanti e batteri con conseguente miglioramento della respirazione, sono resistenti al fuoco, hanno un diretto beneficio sulla mente, determinando rilassamento sia per la mente che per gli occhi e sono quindi perfette quando si passa molto tempo a computer, infine sono una barriera naturale al suono e quindi perfette per migliorare l’acustica delle stanze oltre che tenere fuori rumori stradali. 

Il muschio viene applicato per ridurre al minimo la manutenzione, viene raccolto e selezionato appositamente e poi lavorato e asciugato. In questo modo è pronto per essere posizionato. I licheni stabilizzati hanno visivamente le stesse caratteristiche del muschio fresco, sono verdi e morbide e quindi donano un bell’aspetto ma hanno la capacità di durare almeno dieci anni. Il muschio si può applicare alle pareti come quadro o riempendo tutto il perimetro. Si può impiegare anche in spazi umidi come il bagno, le scale o i corridoi.

 

Per la realizzazione di una parete vegetale è importante rivolgersi a professionisti del settore che sappiano guardare all'estetica ma anche alla praticità, strutturando nel modo migliore il prodotto finale. Non esitare a contattarci per scoprire in che modo possiamo rendere unico il tuo ufficio con un giardino pensile.

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