Mobili per ufficio - arredi ufficio Roma e Milano - OfficePlanet.it
Agenzia Lazio Agenzia Lombardia
Pubblicato: 03 Settembre 2020

 Guida alla scelta della giusta sedia per ufficio

Sei alla ricerca di una nuova sedia per il tuo ufficio che possa garantire comfort e design allo stesso tempo? Dovrai considerare diversi fattori prima di effettuare l'acquisto di questo tipo di prodotto. Per prima cosa è importante sapere la frequenza con la quale verrà utilizzata e l'ambiente in cui verrà collocata. Una volta che avrai analizzato e preso in considerazioni tutti gli elementi fondamentali per avere la miglior sedia da ufficio potrai concentrarti su aspetti di minore importanza, ovvero aspetto estetico e materiali relativi ai propri gusti. Questa guida ti aiuterà proprio in questa scelta, aiutandoti a trovare la sedia ideale e il miglior comfort possibile per le giornate più stressanti.

Secondo delle statistiche relative al lavoro negli uffici in Italia è emerso che l'impiegato italiano medio spende circa 1700 ore l'anno seduto nella propria sedia da ufficio, lavorando al computer o svolgendo le proprie mansioni. Questo dimostra che scegliere una buona sedia da ufficio risulta fondamentale per svolgere al meglio la professione, dato che la produttività è strettamente collegata alla comodità durante la giornata di lavoro.

Purtroppo, però, le sedie da ufficio spesso vengono acquistate in base al costo, senza considerare il fattore comfort o le altre caratteristiche importanti ad innalzare la qualità del prodotto. Quando un possibile acquirente si ferma ad analizzare meglio un prodotto tende a considerare maggiormente la sua ergonomia, il quale è un elemento molto importante, ma neanche l'unico da prendere in considerazione.

 

Sedie per l'ufficio Okamura CP

 

Se viene effettuata un minimo di pianificazione riguardo questo tipo di acquisto, potrai affidarti ai nostri consigli riguardo i fattori da tenere a mente prima di comprare una sedia per ufficio. Acquistare una sedia da ufficio di qualità significa anche investire principalmente su di noi, quindi la nostra salute e la soddisfazione dei dipendenti, dato che una buona sedia ergonomica può veramente fare la differenza in una giornata lavorativa stressante, riducendo la stanchezza che ne deriva.

 

ERGONOMIA

sedia ergonomica Okamura modello SabrinaL'ergonomia risulta una caratteristica centrale nella scelta della miglior seduta da ufficio, in quanto condiziona enormemente la nostra salute. Secondo alcuni studi, utilizzare un'ottima sedia ergonomica è in grado di diminuire gli infortuni che possono derivare dall'attività lavorativa, portando anche ad una riduzione notevole delle ore di malattie di cui i dipendenti possono avvalersi, a causa, ad esempio, di dolori alla schiena, alle spalle, alle braccia o alla testa.


Esistono, infatti, delle normative specifiche in materia di ergonomia. Secondo la legge Italia è obbligatorio allestire degli ambienti lavorativi che rispondano ai requisiti minimi di ergonomia. Il D.L. 626/1994 stabilisce l'obbligo del rispetto dei principi ergonomici negli ambienti di lavoro, nella scelta delle attrezzature e degli strumenti di lavoro, così da evitare che il lavoro sia ripetitivo e monotono.

 

Così i produttori di mobili da ufficio devono attribuire ai propri prodotti gli standard qualitativi nazionali ed internazionali che possano rispettare i principi di progettazione ergonomica. Quindi è fondamentale, per questo genere di acquisto, valutare non solo l'aspetto estetico e lo stile del mobile, ma soprattutto ciò che è in grado di offrire in termini ergonomici.

 

Ma che cosa deve avere una sedia da ufficio per essere ergonomica?

In primis ci deve essere un buon meccanismo di regolazione sia in altezza che nell'inclinazione del sedile, con una variazione che deve essere compresa tra i 40 e i 52 cm da terra. Invece, per quanto concerne l'inclinazione, è necessaria la presenza di un intervallo di almeno 5 gradi in avanti e indietro.

 

Caratteristiche sedie da ufficio

 

Inoltre i comandi di regolazione devono essere accessibili in modo diretto già da seduto e la maggior parte degli utilizzatori di questo tipo di prodotti preferisce sedie in grado di ruotare a 360 gradi senza sforzo. Bisogna considerare anche se la profondità della sedia è regolabile. La maggior parte delle sedia di ufficio permette di regolare la profondità facendo scorrere la seduta all'indietro e in avanti insieme ad uno schienale fisso.

Anche i braccioli rappresentano un elemento da tenere bene a mente, infatti se sono regolabili consentono alle braccia di appoggiarsi in modo più comodo, permettendo alle spalle di rilassarsi. Gli avambracci e i gomiti, invece, devono essere in grado di appoggiarsi leggermente, con gli avambracci che non dovrebbero poggiarsi sui braccioli quando si scrive al computer. Esistono sedie che offrono più possibilità di personalizzazione attraverso braccioli rimovibili, che permettono di ridurre o aumentare la distanza tra essi.

Infine uno schienale regolabile consente all'utente di reclinarsi. Ciò è possibile, in alcune sedie, anche in altezza, nel caso lo schienale è separato dal sedile. Se è possibile inclinare lo schienale di più di 30 gradi, allora sarebbe bene utilizzare anche un poggiatesta, così da fornire un sostegno aggiuntivo alla colonna vertebrale. Per poter fissare al meglio lo schienale della sedia, dopo aver scelto la giusta inclinazione, è necessario che sia presente un sistema di bloccaggio.

 

COMFORT

 

Sedute Okamura

Generalmente quando si decide di acquistare una sedia ergonomica si può stare tranquilli sul fattore comfort, ma ciò non vuol dire che può risultare lo stesso per chiunque. Parliamo di una sensazione molto soggettiva, dove ognuno possiede le proprie esigenze, che variano da persona a persona. E' anche vero che sono sempre di più le sedie altamente regolabili, in grado di adattarsi praticamente a qualsiasi tipo di corporatura. Quindi ci sono sedie che si distinguono in base alla propria comodità.

 

DIMENSIONE

Il consiglio è sicuramente quello di lasciar perdere sedute eccessivamente piccole o strette, in quanto devono poter sostenere tranquillamente l'utilizzatore. Tutto ciò, però, deve essere valutato in base alle caratteristiche della propria postazione di lavoro, considerando quindi la forma e le dimensioni. Generalmente il sedile di una sedia ha una dimensione che varia tra i 38 e i 43 cm partendo dallo schienale fino al bordo anteriore della sedia. L'importante è che questo sia sufficientemente lungo per poter far sedere la maggior parte delle persone.

Per quanto riguarda la larghezza del sedile il discorso è lo stesso, in quanto dovrebbe essere di una dimensione da far sedere l'utente senza entrare in contatto con le basi dei braccioli. Solitamente la larghezza tipica di una sedia da ufficio si aggira intorno ai 45 cm, con un'altezza che deve attestarsi tra i 40 e i 51 cm.

E' importante considerare come alcune aziende offrano ulteriori optional, come braccioli regolabili in larghezza e personalizzabili, permettendo la fruizione dei propri prodotti a gamma più ampia di utenti. La maggior parte delle sedie per ufficio, però, sono in grado di sostenere persone che pesano fino a 100 kg. Ovviamente sono presenti sul mercato anche varianti per coloro che hanno bisogno di più spazio e un supporto aggiuntivo.

Anche per quanto riguarda le dimensioni delle sedie è obbligatorio rispettare degli standard, che sono rispettati tramite la norma norma UNI EN 1335-1-2-3.

 

STABILITA' E BASE

Un fattore poco considerato quando si decide di comprare una sedia da ufficio è la base della sedia. Si può scegliere tra quelle con o senza ruote. A livello ergonomico è sicuramente preferibile una sedia con le ruote, in quanto consente una facilità di movimento notevole. Quindi se il proprio lavoro prevede lo spostamento frequente nel proprio ufficio è sicuramente consigliabile adottare questa soluzione.

La base deve essere in grado di garantire stabilità e resistenza, con la maggior parte che hanno 4 piedi e quelle più stabili che ne hanno anche 5.

Il materiale della base può fare la differenza in termini di stabilità. Abbiamo tre tipologie: quelle in nylon, le quali durano più a lungo rispetto quelle in plastica; quelle in acciaio, che sono quelle più resistenti e più costose e quelle in alluminio che risultano forti e leggere, ma con un design più attuale.

 

IMBOTTITURA E FORMA

L'imbottitura e la sagomatura della sedia per ufficio sono due aspetti fondamentali da considerare quando si decide di acquistare una sedia.

Generalmente vengono consigliate le sedie che sono dotate di imbottitura in tutti lati e nel bordo anteriore. Questa disposizione permette un funzionamento migliore della circolazione sanguigna delle gambe dell'utilizzatore. Ciò non vuol dire che bisogna andare alla ricerca di una sedia troppo morbida, perché potrebbe portare ad un affaticamento della schiena, perciò la compattezza dovrebbe essere la caratteristica principale da ricercare.

 

Sedie presidenziali Modello Eur

 

La forma della sagoma del sedile è sicuramente un'altra importante caratteristica che può fare la differenza sull'ergonomia del prodotto, in quanto può avere un'influenza positiva sulla postura generale. Una buona sedia per ufficio deve essere in grado di garantire un supporto lombare sufficiente, quindi all'altezza della curva nella parte basse della schiena. Un supporto lombare garantisce un sostegno alla spina dorsale, alleggerendo la pressione sulle spalle, migliorando il comfort.

Un ultimo dettaglio che può condizionare l'imbottitura è il materiale di questa. Alcune sedute sono dotate di schiuma modellata ad alta densità mentre altre di schiuma in poliuretano. Parliamo di due materiali diversi con i propri punti di forza, ma riguardo la schiuma modellata possiamo dire che risulta la migliore in quanto è altamente durevole e resistente. Stesso discorso vale per la schiuma viscoelastica, che viene utilizzata per la memory foam, ovvero quel sistema che permette di adattarsi alla forma del proprio corpo.

 

MATERIALE DI RIVESTIMENTO

Quando si deve considerare il rivestimento di una sedia da ufficio molto spesso ci si limita solamente a giudicarlo a livello estetico. Secondo noi può essere utile considerare se il materiale sia traspirante e facile da pulire.

Il rivestimento in tessuto è quello che garantisce più traspirazione, mentre il vinile e la pelle tendono a trattenere di più il calore e non garantire circolazione dell'aria, ma risultano più facili da pulire. Il panno, invece, è il materiale che è più soggetto a strappi ed usura. Oppure esistono sedie che sono prive di qualsiasi rivestimento, essendo realizzate interamente in materiali come legno o plastica. Infine, la mesh, è un altro materiale impiegato prevalentemente nelle sedie più moderne, che consiste in una tela con maglia a rete.

 

Dopo averti illustrato quali sono gli aspetti più importanti da considerare per l'acquisto di una nuova sedia da ufficio, scopri i nostri modelli di sedie per ufficio.

Ultime dal blog

Peach Fuzz: il colore Pantone 2024 che caratterizzerà anche gli arredi ufficio

Pantone, l'autorità mondiale del colore, ha annunciato il colore tendenza per il 2024: Peach Fuzz. Questa delicata tonalità di pesca sarà protagoni

Leggi tutto …

Biofilia e arredi da ufficio: connessione tra natura e spazi di lavoro

Negli ultimi anni, la biofilia ha guadagnato sempre più attenzione come tendenza nella progettazione degli spazi lavorativi. Questo concetto si basa

Leggi tutto …

Mobili da ufficio: perche sono importanti?

Negli ultimi anni, l'attenzione verso l'ambiente di lavoro è aumentata notevolmente. Le aziende si stanno rendendo conto che l'arredamento degli uffi

Leggi tutto …

Holding Office Srl - Piva: 12967001004 - All rights reserved - Credits: Realizzazione siti internet - Christopher Miani
Agenzia Lazio Agenzia Lombardia