Un ufficio è composto da tanti arredi diversi e tutti necessari, ma ce n’è uno in particolare che è centrale per lo svolgimento delle attività: la scrivania. Questo mobile si è molto evoluto col passare del tempo ed ha seguito tutti i cambiamenti della società e della storia.
Nel 300 era composta da due parti che ospitavano l'occorrente per scriverci e il leggio. Nel secolo XVI vennero aggiunti i cassetti. Negli anni 80 è diventata addirittura una metafora: i costruttori di computer l’hanno utilizzata come “simbolo” per spiegare come l'area del monitor (un qualcosa di virtuale) possa essere utilizzata esattamente come il suo equivalente fisico, il ripiano della scrivania.
Oggi le scrivanie si differenziano in operative, direzionali e presidenziali a seconda dell’utilizzo che se ne farà in ufficio. Le operative sono quelle in cui gli addetti risiedono con le loro postazioni pc, i telefoni e tutto il resto. Sceglierle bene è importante e dipende dal numero di persone che compongono l’azienda, dal core business dell’impresa, dalle dimensioni dell’immobile, dalla sua organizzazione interna (open space o uffici separati).
Le direzionali uniscono l’efficienza all’esigenza di rappresentare l’azienda con eleganza e stile. Le presidenziali, in genere di dimensioni più ampie, sono dedicate ai big boss e devo comunicare a primo impatto prestigio e managerialità.
Quale che sia la sua funzione, la scrivania resta la protagonista indiscussa della vita lavorativa dell’ufficio e scegliere quella giusta contribuisce sensibilmente all’efficienza, alla produzione, all’immagine aziendale, al clima interno. Per questo Office Planet dispone di un ampissimo portfolio di prodotti che possono coniugare le esigenze più diverse e ottimizzare nel modo migliore ogni tipologia di budget.